Percorso: Magazzino - Movimenti - Caricamento movimenti
Il movimento di trasformazione di un articolo A determina la sua movimentazione (di carico o scarico a seconda di quanto specificato nella causale di trasformazione) e quella dell'articolo B collegato (letto dall'anagrafica di A o inserito a video) secondo quanto specificato nella causale collegata alla prima.
La causale collegata alla causale di trasformazione, deve essere obbligatoriamente di tipo 'Normale'
La trasformazione avviene tramite i parametri specificati nei dati anagrafici dell'articolo A oppure scritti a video nel momento dell'inserimento del movimento.
La causale di trasformazione e quella collegata, dovranno avere il Magazzino in Unità da .. o in Unità a .. a seconda della logica e cioè se si fa uno scarico del prodotto principale e un carico del trasformato si avrà sulla prima causale M in Unità da .. e sulla seconda M in Unità a .. (o viceversa se si carica con la principale e scarica con l'altra).
La quantità del secondo movimento verrà calcolata in base al coefficiente di trasformazione impostato nei dati anagrafici del primo articolo (o inserito a video)
Il valore del secondo movimento è uguale a quello del primo movimento. Nel secondo movimento l'unità di misura è quella principale letta dall'articolo del movimento e il fattore di conversione è 1.
Una volta generati i due movimenti, in caso di variazione o annullamento, dovranno essere gestiti in modo indipendente l'uno dall'altro.
L'uscita (o l'entrata) dal mag1 dell'articolo A determina l'entrata (o l'uscita) nel mag1 dell'articolo B trasformato di A (B è scritto dentro A e la trasformazione avviene tramite i parametri specificati nei dati anagrafici dell'articolo A).
In questo modo i due magazzini verranno presi per i due movimenti (vedere se nell'ordine o con criterio a seconda di carico/scarico)
ES. Da una matassa di cavo ottengo 50 Spezzoni:
Art. Princ.: Matassa Coeff. 50 Operatore / Art. Trasf. Spezzoni oppure
Art. Princ.: Spezzoni Coeff. 50 Operatore * Art. Trasf. Matassa