REGIME DEL MARGINE

Regime IVA applicabile ai soggetti che commerciano beni usati, avente il fine di evitare la doppia o reiterata imposizione per i beni che, dopo la prima uscita dal circuito commerciale, vengono ceduti ad un soggetto passivo d'imposta per la successiva rivendita. Tale regime ha fondamentalmente lo scopo di evitare che un bene, già colpito dall'imposta (perché, ad esempio, giunto al consumatore finale), nel momento in cui viene venduto di nuovo, venga tassato nuovamente, con una reiterazione dell'imposta contrastante con i principi fondamentali del tributo

Esistono tre metodi per la determinazione del regime del margine: il metodo analitico (o normale), il metodo forfetario ed il metodo del margine globale. 
La procedura gestisce quest'ultimo.

Metodo Globale

Questo metodo prevede che l'imposta non sia determinata in relazione a ciascuna operazione ma con riferimento a tutte le operazioni compiute in un periodo di imposta (mese o trimestre).

Il margine lordo è dato dalla differenza tra l'ammontare complessivo delle vendite e quello degli acquisti (comprese spese di riparazione e accessorie) effettuati nel periodo di riferimento.

Nel caso di margine negativo, questo va utilizzato per abbattere o ridurre eventuali margini positivi dei periodi successivi.

Calcolo dell' eventuale debito iva da cessione beni usati (si fa se il margine calcolato è positivo):

Gli importi delle cessioni del periodo vengono raggruppati per aliquota del margine e verrà calcolata la % di incidenza di ogni importo sul margine totale del periodo. Successivamente si divide il margine lordo in tante parti quante sono le aliquote di cui sopra, applicando le percentuali calcolate.

Ogni importo ottenuto viene scorporato ottenendo un imponibile e un'imposta. La somma delle imposte costituisce il debito iva da cessione beni usati da sommare in Chiusura Iva all'imposta delle vendite per ottenere l'iva a debito totale del periodo.

OPERATIVITA' DEL PROGRAMMA

Nella chiusura iva di fine anno viene rifatto il calcolo su tutti i movimenti dell'anno e viene stampato, al termine della chiusura iva, il prospetto che si stampa mensilmente sul REGISTRO iva Vendite del margine.

Se c'è un credito del Margine va portato ad anno nuovo, come si fa per il credito iniziale iva

NOTA
Non è detto che l'iva del margine calcolata dalla dichiarazione annuale sia esattamente la somma dei risultati dei vari periodi (questo perchè si fanno delle proporzioni poi degli scorpori su dei totali (somme dei mov. dell'anno))

Nella comunicazione ANNUALE IVA invece, nell'iva a debito c'è esattamente la somma dell' IVA a debito dei vari periodi in quanto si sommano gli importi memorizzati dalle chiusure iva periodiche.