In questa sezione vanno inseriti i conti di costo o di ricavo, per ciascuno va specificato il codice iva, l'imponibile e l'eventuale imposta.
E' possibile, in sede di definizione della causale, definire i conti che verranno proposti in Dare e in Avere.
Inoltre sulla causale, o sui singoli clienti e fornitori, si può definire il codice iva da presentare di default sul dettaglio.
Per passare da una riga ad un'altra, in inserimento, basta digitare il tasto F10 o il pulsante Salva.
Per aggiungere righe a una registrazione già fatta, premere il pulsante Nuovo in alto a sinistra sulla maschera.
Per cancellare una riga, posizionarsi su di essa e premere il pulsante Cancella
Per variare una riga, posizionarsi su di essa, fare la variazione e premere il pulsante Salva
L' iva viene calcolata automaticamente dal programma per cui l'operatore non deve inserire la riga con il conto iva.
Se all'uscita dei dettagli, viene dato un messaggio di squadratura dell'iva cioè di non corrispondenza tra la somma delle imposte calcolate su ogni riga e l'imposta calcolata (per ogni codice iva) sul totale imponibile, si può scegliere di visualizzare il Quadro iva (riepilogo iva per codice iva) e, se i valori inseriti sono corretti, si dovrà mettere a Si il flag di forzatura su una riga dell'aliquota che non quadra.
E' stato abilitato il tasto F6 sul campo imponibile, consente di modificare e uscire dal campo senza ricalcolare l'imposta (in particolare se si sta utilizzando un codice iva con scorporo, non viene ricalcolato lo scorporo)
Il programma consente di inserire, nei dettagli di una fattura, delle righe con codice iva bianco, che si devono compensare tra di loro. Es. in una fattura fornitori si può inserire l'importo della ritenuta di acconto in Dare del fornitore e in avere del conto ritenuta di acconto, in alternativa a registrare prima la fattura poi fare un giroconto.
Incasso e pagamento automatico di una fattura: si ottiene confermando i dettagli con il tasto F9 oppure con il pulsante: (F9)Pagamento per Cassa vedi incasso e pagamento immediato.
In basso a destra viene visualizzato un pulsante Date competenza che consente di accedere a una maschera nella quale si possono inserire il tipo di competenza (giornaliera o mensile , il valore impostato viene preso da quello inserito sul conto) e l'intervallo delle date di competenza di quella riga.
Se si caricano le date di competenza sulle dovute registrazioni, a fine anno sarà possibile calcolare in automatico i Ratei e i Risconti.
Se tali date non vengono inserite in questa fase, possono essere inserite velocemente con l'utility: Variazione periodo di competenza registrazioni
Registrazione di un costo non deducibile
Se si sta registrando una fattura d'acquisto in presenza di certe condizioni descritte in Costi non deducibili
Quando si inserisce la riga di dettaglio con il costo, viene visualizzata l'icona (B) Costo Indeducibile che consente di creare in automatico la riga del costo indeducibile con il relativo importo.
Ritenuta d'acconto
Nell'inserimento di una fattura d'acquisto, se il fornitore prevede la gestione della Ritenuta d'acconto, viene presentata, in ogni riga di dettaglio, una casella nella quale si può dire se quella riga concorre o meno a formare l'imponibile ritenuta. Il suo valore (Si o No) viene letto direttamente dall'anagrafica del conto corrispondente.
Incasso/Pagamento iva ad
esigibilità differita
Se nella maschera di testata si mette il numero e la data della fattura che
si va a incassare (o pagare) (in numero e data documento), a fianco al
campo "Imponibile", viene presentato il pulsante
"Importi sospesi" che consente di visualizzare le righe della
fattura interessata e che evidenzia quanto resta ancora da incassare/pagare per ogni
aliquota.
Bene usato
Se la causale prevede la gestione del regime del margine (cioè si sta inserendo una fattura di acquisto o di vendita di un bene usato) in questo campo va inserito il codice del bene. Serve per poter scrivere sul Registro di vendita dei beni usati la natura del bene. Il documento dovrà necessariamente avere un prefisso abilitato per il Regime del Margine. Nel caso di fattura di vendita, dovrà essere richiamato un codice iva nel quale sia stata valorizzata l'aliquota per il Regime del margine.