Percorso: Vendite - Ddt - Gestione ddt
Caricamento movimenti da file (Caricamento dettagli documenti da file).
E' possibile, configurando opportuni parametri, (in particolare LettArtDaFile) , compilare automaticamente un
ddt, leggendo da file (o da terminale ottico) le varie righe di dettaglio. L'operazione avviene cliccando sull'icona (B) Lettura da file Ascii che compare nella maschera di Gestione dettagli
Gestione matricole sulle righe articolo:
Se è stata abilitata la gestione delle matricole è abilitato un ulteriore pulsante: (J) Gest.matricole
Se è stato abilitato il caricamento degli articoli/matricole (dettagli) da file è presente un ulteriore pulsante:
(Q) Lett.matricole da file
Gestione lotti (tracciabilità)
Quantità
Non può mai essere lasciata a 0. Viene accettato un numero di decimali pari a quelli specificati in Tabella di magazzino. Se sono stati impostati sull'articolo i pezzi per confezione (con valore maggiore di uno), invece della quantità si possono digitare i colli e la quantità verrà impostata automaticamente (colli moltiplicato per pezzi per confezione), viceversa se si digita la quantità, non verranno ricalcolati i colli.
Se l'articolo ha uno sconto quantità e la quantità viene variata, si chiede se ricalcolare gli sconti.
Colli
Se il valore dei pezzi per confezione dell'articolo è maggiore di 1, si digita il numero dei colli e il campo quantità è vuoto, viene calcolata la quantità come pezzi per confezione * colli.
Di default il numero dei colli è intero, è possibile impostare il parametro di
personalizzazione ColliDec per
gestirlo con decimali.
Viceversa se si inserisce la quantità e il campo colli è vuoto, questi ultimi vengono impostati automaticamente arrotondando per eccesso.
Per ottenere in automatico il calcolo dei colli sul quadro di accompagnamento, occorre inserire in ogni riga il numero dei colli, anche in articoli 'normali'.
Pezzi per Confezione
Viene visualizzato il valore letto dall'articolo (non modificabile)
Promozione
Solo visualizzato. Indica se è stato impostato per quell'articolo un prezzo promozione.
Prezzo Unitario
Prezzo unitario della riga. Viene proposto il prezzo dell'articolo letto dal listino (se impostato in testata), valido alla data di inserimento del documento.
Nella causale di magazzino collegata al Tipo documento è possibile tuttavia, definire che il prezzo venga prelevato dal costo ultimo o dal medio di carico.
E' possibile infine impostare il prezzo unitario dell'articolo sulle tabelle degli sconti, in questo caso verrà prelevato solo se il documento è in Lire o in Euro.
Se per l'articolo non viene trovato nessun prezzo, nei modi suddetti, ed è
stato attivato il parametro di personalizzazione CercaListBase, il programma cerca il prezzo sul listino Base (quello indicato nella tabella di Magazzino, parametri comuni).
Sul campo prezzo possono essere premuti alcuni tasti con il seguente risultato:
Se è attivato il parametro di personalizzazione MostraCostoUltimo uguale a S, è possibile premere il tasto F4 per visualizzare il costo ultimo dell'articolo.
Alla lettura del prezzo di listino da archivio il programma se trova che listino e flag di testata sono 'uguali' cioè indicano entrambi ivato o non ivato, presenta il prezzo così com'è letto mentre se sono diversi provvede a ivare o a fare lo scorporo a seconda dello stato del listino e del flag di testata.
Se il prezzo viene dal listino promozione si visualizza solo lo sconto cliente. In questo caso, anche se si fa il ricalcolo sconti, lo sconto listino viene ignorato in quanto, ricercando il prezzo, vede che viene da promozione .
Se si varia il prezzo gli sconti non vengono variati. Per provocare il ricalcolo degli sconti occorre o premere F2 sul prezzo o premere ricalcolo sconti dal campo sconto totale.
Parametri: DisabTermPrz, DisabTermVisPrz
per disabilitare uno o più terminali rispettivamente alla gestione o alla
visualizzazione dei prezzi e degli sconti in gestione ordine di acquisto.
Sconto
E' lo sconto totale a cui è soggetto l'articolo. In presenza di gestione di taglia/colore gli sconti verranno considerati uguali per tutti i livelli di uno stesso articolo. Lo sconto viene dato nella forma x+y+z e a fianco viene calcolato lo sconto risultante.
A fianco dello sconto totale viene visualizzato un pulsante [..] (F2) per il ricalcolo degli sconti.
Il ricalcolo degli sconti può provocare la variazione del prezzo se lo si trova in una tabella sconti e la moneta del documento è
euro.
Se sulla riga c'è un prezzo promozione e si fa il ricalcolo degli sconti, viene reimpostato solo lo sconto cliente.
Per ulteriori informazioni vedere modalità di ricerca sconti
Di seguito vengono elencati i vari sconti abilitati sull'articolo in modo da poter capire come è stato calcolato lo sconto finale:
Sconto del Cliente/Fornitore
Viene proposto lo sconto confermato in testata come sconto cliente.
Sconto Articolo
E' il risultato della combinazione tra sconto listino e sconto messo sull'anagrafica articolo.
Sconto Tabellare
E' lo sconto derivato dalle Tabelle di sconto
Sconto Quantità
Viene cercato sulla tabella degli sconti quantità, in base all'articolo e al cliente, e, se valorizzato può sostituire lo sconto tabellare e/o lo sconto cliente.
Indicatore di riga soggetta a sconto pagamento
Viene valorizzato in automatico sempre a Si e può essere variato. Lo sconto pagamento è sulla testata del documento e viene applicato a piede fattura.
Unità di misura
Viene visualizzata l'unità di misura delle vendite dall'articolo (o quella degli acquisti in caso di ddt a fornitore)
Fattore di conversione
Viene proposto il valore scritto sull'articolo e relativo all'unità di misura di vendita (o di acquisto). Può essere variato se si varia l'unità di misura. Serve per calcolare la quantità che andrà ad aggiornare i progressivi di scarico dell'articolo. Se l'unità di misura dell'articolo coincide con quella di vendita, il fattore di conversione dovrà essere uguale ad 1 (non può mai essere posto a 0).
Codice Iva
E' il codice iva dell'articolo (iva vendite o acquisti). Se però in testata viene impostato un codice iva (esenzione) cui il cliente è soggetto questo verrà impostato automaticamente su tutti i dettagli senza possibilità di variazione.
Importo di riga
E' l'importo calcolato moltiplicando il prezzo scontato per la quantità della riga. Se si varia o imposta direttamente questo importo e il prezzo unitario è vuoto, quest'ultimo verrà ricalcolato automaticamente , viceversa occorre premere il tasto F7 per ricalcolarlo.
Omaggio
Consente di definire se la riga contiene o no articoli ceduti a titolo gratuito. E' previsto che la gestione dell'omaggio possa essere:
Conto ricavi
E' il conto di ricavo che servirà in fattura per lo scarico contabile dell'importo relativo alla riga.
Viene proposto il conto impostato sull'articolo. Se nell'articolo manca o se articolo manuale verrà proposto quello della tabella conti comuni (da compilarsi tra i parametri ditta).
Se anche in tabella non c'è nessun conto, il problema sorge nel momento della contabilizzazione della fattura, sarà la stampa a chiedere che sia compilata la tabella 'causali e conti
comuni'.
Se si tratta di un documento a fornitore, per reso merce, in questo conto viene proposto il merci c/acquisti dell'articolo ma non serve a niente.
% provvigione 1 e 2
Sono le percentuali di provvigione relative ai due agenti impostati sulla testata.
Se le provvigioni sono per articolo e in testata ci sono due agenti, verrà
assegnata la stessa percentuale di provvigione ad entrambi.
Bene usato
Se il tipo documento prevede la gestione del regime del margine (cioè si sta facendo un ordine per la vendita di un bene usato) in questo campo va inserito il codice del bene. Serve per poterlo passare in fattura poi in contabilità e scrivere sul Registro di vendita dei beni usati la natura del bene.
E' possibile attivare il parametro di personalizzazione NotaLinguaDove per utilizzare la descrizione lunga in lingua come ulteriore descrizione dell'articolo da copiare nella nota sotto e stampare sul documento.