L'argomento riguarda l’obbligo della comunicazione, da parte dei soggetti
passivi iva, dei dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di
operatori economici aventi sede, residenza o domicilio
in paesi a fiscalità privilegiata (Black List).
Il decreto-legge n. 16/2012 ha escluso dall’obbligo di comunicazione le
operazioni che non superano i 500 € (norma in vigore dal 2 marzo 2012)
E' prevista una funzione di preparazione di un file per l'invio telematico
della Comunicazione black list
Durante la preparazione del file, è possibile ottenere anche una stampa dei
dati in esso inserito.
Come identificare e compilare correttamente i dati per le operazioni Black
List
E' stato compilato un elenco di tutti gli Stati, con indicazione in ciascuno se presente o meno in Black List (Tabella gestibile in Parametri e utilità - Dati azienda e parametri - Tabelle comuni, e contenuta nel database del menu - AziMenu.mdb)
In ogni database è presente la tabella Stati con l'elenco degli stati utilizzati nelle anagrafiche dei clienti e dei fornitori. In ciascuno di essi c'è un codice che fa riferimento alla tabella generale degli Stati, di cui sopra. E' indispensabile compilare questo codice in ogni stato, in particolare in quelli appartenenti a paesi in Black List.
Nelle anagrafiche dei Clienti e Fornitori, al momento della
compilazione dello Stato, se questo è in B.L., verrà evidenziato con un
messaggio a video e verrà spuntato il campo "Da estrarre in file paesi in
Black List"
Se il cliente è estero e il suo stato è in Black List, si raccomanda di
compilare correttamente tutti i dati anagrafici in quanto dovranno essere
inseriti nella comunicazione:
Lasciare bianca la sigla della provincia (anche quella di nascita) o compilarla
con EE.
Su ogni conto di costo e ricavo è stato inserito un campo che indica
se si tratta di Bene o Servizio
al fine di poter separare gli importi nella comunicazione. Di default si assume
che si tratti di "bene", per i servizi occorre andare sui singoli
conti a modificare il campo.
Questo campo può assumere anche il significato di 'Costi accessori per Bolle
doganali' (es. Oneri doganali da inserire nella registrazione di Bolle
doganali).
Gli importi relativi a conti, utilizzati in fatture che vanno in Black list e
che hanno questo campo impostato col valore suddetto, verranno considerati 'Servizi'.
Prima Nota - al momento della registrazione di una fattura/nota credito
emessa o ricevuta, il programma, una volta compilato il codice del
cliente/fornitore, imposta a video il campo "Relativa a paesi in
Black List" con il valore letto dall'anagrafica richiamata.
Se invece si sta registrando una fattura d'acquisto (es. bolla doganale)
da un paese in black list con una causale nella quale è stato spuntato il flag
'importazione no cee' , è indispensabile inserire il codice del fornitore
nell'apposito campo 'fornitore black list straniero'.
Emissione fatture (da Vendite)
Nel momento del passaggio automatico delle fatture in prima nota
(contabilizzazione), il programma imposta sulla registrazione i campi:
"Relativa a paesi in Black List" con il valore letto dall'anagrafica
cliente
Per una corretta compilazione del file per l'invio telematico occorre
inserire, come descritto in seguito, tutti i dati anagrafici ditta, dichiarante,
rappresentante etc.
Con la funzione “Dati per Comunicazioni
Telematiche (ditta)” occorre inserire innanzitutto la periodicità di invio
della Comunicazione black list: Mensile o Trimestrale
Compilare correttamente i campi che indicano se i vari soggetti sono persona
fisica o giuridica e, nel caso di persona fisica, là dove ci sia un unico campo
per inserire Cognome e Nome, scriverli separati dal carattere - (meno).
Nota: i numeri di telefono devono contenere solo delle cifre
Per quanto riguarda gli importi, essi vengono differenziati in
acquisti/cessioni di beni e acquisti/prestazioni di servizi in base
all'impostazione del campo 'Beni o servizi' Black List dei conti utilizzati nei
documenti.
Gli importi relativi a conti, utilizzati in fatture che vanno in Black list e
che hanno questo campo impostato a 'Costi accessori per Bolle
doganali' verranno considerati 'Servizi'.
Inoltre a seconda del Tipo iva inserito nel codice iva
della riga della registrazione, gli importi andranno ad incrementare progressivi
diversi:
Operazioni imponibili
Operazioni non imponibili
Op. Esenti
Op. non soggette
Accertarsi inoltre che siano compilati correttamente i dati dell'azienda per il frontespizio (Stessi dati preparati per lo spesometro)