FILTRI PER STAMPANTI AD AGHI

Percorso: dal menu principale: Shift-Ctrl-Alt L

Vedi anche Filtri e Stampe su modulo

Per la compilazione di un filtro occorre impostare prima alcune caratteristiche generali poi elencare, nel particolare, tutti i campi, le immagini, le fincature che si vogliono stampare nelle tre sezioni in cui un modulo si compone: Testa, Corpo e Piede.
Inoltre, con il pulsante (Y) Trasferimento Filtri, è possibile 'importare' un filtro da un altro Data Base, purchè esso non esista già, sul DB di destinazione, come nome programma e modello.
Se si vuole cambiare nome al filtro da caricare,  possono scrivere, prima di confermare il trasferimento, il nuovo nome di Programma e Modello.

Tutti i valori, salvo dov’è specificato diversamente, sono in Righe e Colonne (caratteri)

Elenco campi generali del documento

Programma
Nome del programma di stampa 

Modello
descrizione libera che individua i vari modelli di stampa impostati per lo stesso programma   (es. SiraStd,)

Descrizione
Descrizione della stampa.

Righe per pagina
Numero di righe della pagina di stampa 

Righe vuote prima di stampare la testata
Numero righe lasciate vuote prima di iniziare a stampare il documento 

Riga inizio stampa del corpo
Riga in cui iniziare la stampa del corpo del documento. (Lo spazio sopra è a disposizione per la testata)

Righe per il Corpo
Numero di righe a disposizione per il corpo

Riga inizio stampa corpo (per pagine successiva alla prima)
Riga in cui s’inizia a stampare il corpo del documento nelle pagine successive alla prima.  Se non specificato prende la posizione specificata per la prima pagina.

Righe Corpo pagina successiva alla prima
Numero di righe a disposizione per il corpo per pagine successive alla prima. Se non viene specificato si prende il parametro assegnato per la prima pagina 

Righe occupate dal Dettaglio
Indica quante righe occupa un unico dettaglio nel corpo. In generale una riga del corpo (riga articolo o riga manuale) occupa ‘una riga’ di stampa, volendo stampare una riga sì e l’altra no (quindi i dettagli spaziati) si può mettere che ne occupa due.

Righe occupate da altri tipi di dettaglio
Se impostato, serve a stampare le righe di dettaglio diverse dagli articoli, note etc, con un numero di righe diverse rispetto il dettaglio normale.

E' possibile impostare fino ad un massimo di 10 righe contenenti i codici di attivazione e disattivazione per la stampa in grassetto, compressa etc.
Nelle righe di definizione dei campi di Testa, Corpo, Piede si potrà stampare uno o più campi, ad esempio in grassetto, facendo riferimento, in opportune caselle, al numero di riga in cui sono stati scritti, sulla testata, i caratteri per abilitazione e disabilitazione del grassetto.

Per ogni riga si chiede di specificare: 

Barrare parte corpo non utilizzata
Se = "S" la parte del corpo non utilizzata viene barrata (da utilizzare per barrare i Ddt) e si chiede di specificare:
Margine sinistro dal quale iniziare a barrare

Colonna di margine sinistro del corpo dalla quale iniziare a barrare.
Margine destro fino alla quale barrare
Colonna di margine destro del corpo fino a cui barrare.

Una volta confermati i dati della testata, si possono gestire le tre parti del modello accedendo tramite uno dei seguenti pulsanti: 

SottoSez
Sotto sezione.  Normalmente = 0.  Nella definizione della riga del corpo del documento viene utilizzato per distinguere una riga normale  contenente un articolo (0 = corpo normale) da una descrittiva (1 = corpo per riga descrittiva).
Il piede con sottosezione = 0 è il piede normale alla fine del documento mentre con  sottosezione =1 si individua il piede delle pagine intermedie.
E’ possibile definire un parametro di personalizzazione: FineCorpo  che contiene una lista di sottosezioni del corpo documento (Es. M0,M1,M2) da stampare alla fine della stampa dei dettagli per righe con contenuto particolare.
Sul filtro, si dovranno creare righe opportune con sottosezione  rispettivamente M0,M1 etc.).
Vedi Sottosezioni

PosY
Riga per per testate, dal margine superiore del foglio, per i dettagli, dalla riga attuale in stampa, per il piede, dalla fine del corpo, in cui viene stampato il campo.
Questo campo insieme con PosX stabilisce l’ordine con cui vengono elaborati i campi di stampa. Si può mettere anche valori negativi per eseguire dei calcoli prima di una sezione.

PosX
Colonna in cui viene stampato il campo.
Questo campo insieme con PosY stabilisce l’ordine con cui vengono elaborati i campi di stampa.

Opzione
Indica il tipo di riga.
0 = campo normale.
1 = da non stampare (utilizzato per righe che contengono calcoli che vanno ad assegnare una variabile).
2 = riga di commento. Il suo contenuto verrà completamente ignorato.

Larghezza                   Numero dei caratteri da stampare nel campo.
Se la larghezza è uguale a zero il campo non viene stampato, ma la riga del modello rimane valida per qualsiasi elaborazione. (Al contrario che opzione = 2 che esclude la riga del modello da qualsiasi elaborazione).

Campo
Riferimento al campo di stampa. Per consultare l'elenco dei campi disponibili consultare:
Preventivi, Ordini Acquisto - Vendita (filtri di stampa)

Ddt (filtri di stampa)

Fatture (filtri di stampa)

Oltre al nome di un campo, in questa casella si può inserire anche un test etc. Vedi “Sintassi ammesse in CAMPO

MultiRiga
Se è = "S" e lo spazio a disposizione non è sufficiente per la stampa del campo, la parte rimanente del campo viene stampata nella prossima occorrenza dello stesso Campo con Multiriga = “S”.    Il campo nel filtro, va ripetuto per tante righe quante se ne voglio stampare, sempre con multiriga=S
Solo se il campo con Multiriga = “S” è nel dettaglio, la stampa del campo prosegue nel dettaglio successivo, fino alla stampa completa del campo.            Da utilizzare per la stampa dei campi Memo

NoStaVuoto
Se è ="S", non stampa i campi vuoti. (es.data = null o data = 1/1/100 o numerico = 0 )
Attenzione: se si mette questo campo =S in righe che stampano delle linee, queste linee non vengono stampate (se il campo è vuoto viene saltata tutta la fase di stampa del campo).

Fisso
Stringa con un contenuto fisso (una parola o una frase). Da compilare In alternativa al campo "campo".

Formato
Espressione stringa che rappresenta il formato di stampa in alternativa a quello standard del campo.  Nel caso in cui si metta direttamente il formato esso  va messo tra virgolette e la notazione dei separatori dei decimali e delle migliaia è quella anglosassone ( . = separatore dei decimali ; , = separatore delle migliaia)
Si può utilizzare anche una variabile messa a disposizione dal programma:
Feuro, per il formato di un importo in Euro
FLire, per il formato di un importo in Lire
FQua, per il formato delle quantità
FEuroG, per il formato dell’ Euro utilizzando il numero di decimali di gestione
FLireG, per il formato delle Lire utilizzando il numero di decimali di gestione
FMon, per il formato della moneta del documento 
FMonG, per il formato della moneta utilizzando il numero di decimali di gestione

Es. formato con separatore di migliaia e un decimale:  “#,##0.0”
oppure per riempire di zeri a sinistra un campo es. colli nei Ddt:   “00000”
oppure per utilizzare il formato dell’Euro:  FEuro
oppure per utilizzare il formato dell’Euro con un decimale in più: Union(FEuro;”0”)

Allineamento
S = Sinistra, D = Destra, C = Centrato.

CodConPri
Sequenza di codici di controllo da stampare prima del campo

CodConDop
Sequenza di codici di controllo da stampare dopo il campo

Nel caso che alcuni campi del dettaglio vengano stampati in compresso (es. la descrizione articolo) la PosX dei campi successivi non rappresenta la posizione in assoluto della colonna di stampa. (Come invece avviene nel caso in cui si usi sempre la stessa dimensione di carattere). Nel caso in cui si voglia ottenere lo stesso posizionamento in righe che non hanno il campo in compresso, bisogna inserire la stampa di un campo vuoto al posto di quello compresso, con le stesse caratteristiche di quello inserito nei dettagli normali.