NOTE SULLA VERSIONE 4.01D DEL 28/08/2017

Nuove funzioni  

COMUNICAZIONE dei DATI delle FATTURE EMESSE e RICEVUTE
In adempimento alla nuova normativa 2017 che prevede la Comunicazione dei dati delle Fatture Emesse e Ricevute, sono state implementate le nuove funzioni nel Menu Contabilità – Iva:

Con l’occasione segnaliamo che, come già comunicato a Maggio,  per una corretta preparazione della Comunicazione della Liquidazione Iva del 2' trimestre , è indispensabile aver eseguito TUTTE del Chiusure Iva (liquidazioni) del 2017  con i programmi  forniti per l'invio dei dati del primo trimestre.
A quanti non lo avessero già fatto in quell'occasione , SI RACCOMANDA di ripeterle ora, prima della nuova comunicazione di settembre, anche se le stesse sono già state stampate come definitive.
In questo caso basta andare nella funzione Dati Iniziali Iva (dal menu: Contabilità – Iva), sbiancare i campi:  ‘data’ e ‘ultimo periodo chiusura’  e ripetere le liquidazioni in ‘Stampa definitiva’ facendo attenzione a impostare il numero di pagina corretto e al risultato del periodo che devono coincidere con quelli della stampa fatta in precedenza.

Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute 

Fatture cointestate
Verranno riportati i dati di uno solo dei soggetti, il cliente 'principale' della fattura. 

NON vanno comunicate:

Resteranno comunque  attivi i campi sulla testata delle registrazioni di prima nota  e quello sulle causali per consentire di escludere forzatamente una registrazione.

E’ INDISPENSABILE , prima di procedere con la preparazione del file, completare alcune tabelle:

Causali: compilare, in tutte le causali utilizzate per la registrazione di fatture di vendita e acquisto, il campo: Tipo documento, nel quadro: Comunicazione dati fatture. Se il campo non verrà compilato, il programma di preparazione del file XML delle fatture, lo compilerà in base all'impostazione della Causale.
Nel caso di fattura di acquisto intracomunitaria, dovrà essere valorizzato in modo diverso a seconda che si tratti di beni (TD10) o di servizi (TD11); se non sono già state create causali diverse per i due casi, si può lasciare bianco il campo 'Tipo documento' e il programma di estrazione assegnerà l'uno o l'altro valore a seconda che sui conti di costo utilizzati nella registrazione sia stato spuntato il campo Beni o Servizi (in caso di presenza di conti dell'uno e dell'altro tipo, si terrà conto di quello che ha l'imponibile più alto)
Fare attenzione inoltre a come è stato impostato il campo 'Inclusione forzata'
Per il controllo di quali causali sono state già impostate con inclusione forzata si consiglia di entrare in gestione causali, spuntare il campo in oggetto e premere il tasto di Ricerca (binocolo). Verrà visualizzato un elenco.

Anagrafiche Clienti e Fornitori
Se durante l'anno vi sono state una o pi variazioni  riguardo i dati anagrafici del cliente o del fornitore, è stata data indicazione di riportare i dati pi recenti.              
- Segnale di Persona Fisica / Giuridica  E' assolutamente indispensabile che sia compilato correttamente questo segnale al fine di scaricare sul file xml i campi Ragione Sociale oppure Cognome e Nome. In caso di Persona fisica si dovrà compilare la Ragione sociale contabile con Cognome-Nome o Cognome_Nome o Cognome 'spazio' Nome
- Partita Iva e/o Codice Fiscale  Controllare la correttezza con l' apposita  funzione nel menu: Contabilità - Servizio)
Per ogni documento trasmesso verrà comunicata la Partita Iva o il Codice Fiscale del cliente/fornitore a seconda che il soggetto sia o meno titolare di Partita Iva. In caso di straniero , per l'anno 2017 si accetta anche la mancata compilazione di questi dati, successivamente verranno considerati obbligatori.
- sono obbligatori i dati Indirizzo, Comune e Stato
Si consiglia di compilare il campo 'Comune'.  In mancanza del Comune verrà scaricata la località.
- Stato: deve essere compilato correttamente, se straniero, altrimenti lasciato bianco o IT se italiano
Accertarsi che nella tabella Stati, in ogni Stato sia stato compilato il codice ISO corretto (Per la Grecia: EL)
- Campo:  Comunic.dati fattura  (maschera dati di Contabilità)
La normativa prevede che, in generale, vengano trasmessi  tutti i documenti emessi e ricevuti per cui è bene accertarsi che in TUTTE le anagrafiche tale campo sia impostato correttamente in quanto negli anni precedenti alcuni fornitori venivano esclusi dallo spesometro.
Per il controllo: dalla Gestione clienti e/o fornitori , per la ricerca degli Esclusi:  sbiancare  il codice cliente/fornitore, posizionarsi sulla maschera 'Coge' , scegliere sul campo Comunic. dati fatture 'Escluso' e premere il tasto di Ricerca (binocolo),  in questo modo verrà visualizzato  l'elenco di tutti gli esclusi.

Codici IVA
-  Com. rilev. ai fini iva
Questo campo dovrà essere impostato a Si su tutti i codici iva che dovranno essere comunicati
-  NATURA
Si raccomanda, se già non è stato fatto, di creare codici iva diversi per registrazioni ‘diverse’ es. uno per il 22% normale, uno per il 22% utilizzato per integrare l’acquisto RevCharge etc.
Su ogni codice utilizzato per le registrazioni, con Tipo Iva diverso da ‘Normale’ e  ‘Non detraibile’ occorre obbligatoriamente  compilare  il campo Natura (come da tabella riportata in seguito) che identifica la Natura delle operazioni ovvero il "motivo" specifico per il quale il cedente/prestatore [FORNITORE] non deve indicare l'imposta in fattura

TABELLA NATURA

N1 - escluse ex art. 15

N2 - non soggette:
- Prestazioni di servizi extra ue
- Acquisto fuori campo IVA ex articolo 74 del d.P.R. n 633/1972 commi 1 e 2
- Fatture ricevute da contribuenti che si sono avvalsi dei regimi agevolati, di cui all’articolo 27, commi 1 e 2

N3 - non imponibile
- Fatture emesse relative ad operazioni non imponibili (ad esempio una esportazione ovvero una cessione di beni intraUE), anche se effettuate da un soggetto in regime del margine
 - Con riferimento agli acquisti intracomunitari effettuati ai sensi dell’articolo 42 del decreto legge n. 331/1993, occorre riportare la natura N3 nel caso di operazione non imponibile

N4 - esenti
Operazioni esenti.  Es. una prestazione sanitaria
Con riferimento agli acquisti intracomunitari effettuati ai sensi dell’articolo 42 del decreto legge n. 331/1993, occorre riportare  la natura N4 nel caso di operazione esente

N5 - regime del margine / IVA non esposta in fattura
- Fatture relative alle operazioni per le quali si applica il regime speciale dei beni usati (decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, articolo 36 e seguenti), come ad esempio una cessione di una utovettura usata, o quello dell’editoria.
- Fatture emesse senza separata indicazione dell’imposta (articolo74-ter del d.P.R. n. 633/1972) dalle agenzie di viaggio e turismo

N6 - inversione contabile
-  per le operazioni in reverse charge (es. cessione di rottami) 
-  fattura d'acquisto in reverse charge
-  nei casi di autofatturazione per acquisti extra UE di servizi
-  per importazioni di beni nei soli casi previsti

N7 - IVA assolta in altro stato UE
-  vendite a distanza ex art. 40 c. 3 e 4 e art. 41 c. 1 lett. b, DL 331/93
-  prestazione di servizi di telecomunicazioni, tele-radiodiffusione ed elettronici ex art. 7-sexies lett. f, g, art. 74-sexies DPR 633/72)
 

NOTA BENE:
Se per gli acquisti Reverse Charge, INTRA CEE ed EXTRA UE sono stati utilizzati codici iva particolari consigliamo di mettere N6 direttamente sul codice iva, diversamente il programma assegnerà il valore ‘Natura' come descritto in seguito:

Acquisto INTRA CEE  - Natura N6 . Inoltre per queste registrazioni, diventa indispensabile aver compilato correttamente sui conti di costo utilizzati, il campo: Beni o Servizi in quanto va scaricatoi un codice ‘Tipo documento’ diverso a seconda dell’uno o l’altro tipo. Se già sono state utilizzate causali diverse, si potrà impostare, con i programmi aggiornati, direttamente il tipo documento sulla causale, altrimenti sarà il programma a decidere in base ai conti

 

Vedi anche:
Note installazione
Note aggiornamento

Note release 4.01C