Nuove
funzioni
COMUNICAZIONE dei DATI delle FATTURE EMESSE e RICEVUTE
In adempimento alla nuova normativa 2017 che prevede la Comunicazione dei
dati delle Fatture Emesse e Ricevute, sono state implementate le nuove funzioni
nel Menu Contabilità – Iva:
Con
l’occasione segnaliamo che, come già comunicato a Maggio,
per una corretta preparazione
della Comunicazione della Liquidazione Iva del 2'
trimestre , è indispensabile aver eseguito TUTTE del Chiusure Iva
(liquidazioni) del 2017 con i programmi forniti per l'invio dei dati del primo
trimestre.
A quanti non lo avessero già fatto in quell'occasione , SI RACCOMANDA di
ripeterle ora, prima della nuova comunicazione di settembre, anche se le stesse
sono già state stampate come definitive.
In questo caso basta andare nella funzione Dati Iniziali Iva (dal menu:
Contabilità – Iva), sbiancare i campi: ‘data’ e ‘ultimo periodo chiusura’ e
ripetere le liquidazioni in ‘Stampa definitiva’ facendo attenzione a impostare
il numero di pagina corretto e al risultato del periodo che devono coincidere
con quelli della stampa fatta in precedenza.
Comunicazione
dei dati delle fatture emesse e ricevute
Fatture cointestate
Verranno riportati i dati di uno
solo dei soggetti, il cliente 'principale' della fattura.
NON vanno comunicate:
Resteranno comunque attivi i campi sulla testata delle registrazioni di prima nota e quello sulle causali per consentire di escludere forzatamente una registrazione.
E’ INDISPENSABILE , prima di procedere con la preparazione del file,
completare alcune tabelle:
Causali: compilare, in tutte le causali utilizzate per la registrazione
di fatture di vendita e acquisto, il campo:
Tipo documento, nel quadro:
Comunicazione dati fatture. Se il campo non verrà compilato, il programma di
preparazione del file XML delle fatture, lo compilerà in base all'impostazione
della Causale.
Nel caso di fattura di acquisto intracomunitaria, dovrà essere valorizzato in
modo diverso a seconda che si tratti di beni (TD10) o di servizi (TD11); se non
sono già state create causali diverse per i due casi, si può lasciare bianco il
campo 'Tipo documento' e il programma di estrazione assegnerà l'uno o l'altro
valore a seconda che sui conti di costo utilizzati nella registrazione sia stato
spuntato il campo Beni o Servizi (in caso di presenza di conti dell'uno e
dell'altro tipo, si terrà conto di quello che ha l'imponibile più alto)
Fare attenzione inoltre a come è stato impostato il campo 'Inclusione forzata'
Per il controllo di quali causali sono state già impostate con inclusione
forzata si consiglia di entrare in gestione causali, spuntare il campo in
oggetto e premere il tasto di Ricerca (binocolo). Verrà visualizzato un elenco.
Anagrafiche Clienti e
Fornitori
Se durante l'anno vi sono state una
o pi variazioni riguardo i dati anagrafici del cliente o del fornitore, è stata
data indicazione di riportare i dati pi recenti.
- Segnale di Persona Fisica / Giuridica E' assolutamente indispensabile
che sia compilato correttamente questo segnale al fine di scaricare sul file xml
i campi Ragione Sociale oppure Cognome e Nome. In caso di Persona fisica si
dovrà compilare la Ragione sociale contabile con Cognome-Nome o Cognome_Nome o
Cognome 'spazio' Nome
- Partita Iva e/o Codice Fiscale Controllare la correttezza con l'
apposita funzione nel menu: Contabilità - Servizio)
Per ogni documento trasmesso verrà comunicata la Partita Iva o il Codice Fiscale
del cliente/fornitore a seconda che il soggetto sia o meno titolare di Partita
Iva. In caso di straniero , per l'anno 2017 si accetta anche la mancata
compilazione di questi dati, successivamente verranno considerati obbligatori.
- sono obbligatori i dati Indirizzo, Comune e Stato
Si consiglia di compilare il campo 'Comune'. In mancanza del Comune
verrà scaricata la località.
- Stato: deve essere compilato correttamente, se straniero,
altrimenti lasciato bianco o IT se italiano
Accertarsi che nella tabella Stati, in ogni Stato sia stato compilato il codice
ISO corretto (Per la Grecia: EL)
- Campo: Comunic.dati fattura (maschera dati di Contabilità)
La normativa prevede che, in generale, vengano trasmessi tutti i documenti
emessi e ricevuti per cui è bene accertarsi che in TUTTE le anagrafiche tale
campo sia impostato correttamente in quanto negli anni precedenti alcuni
fornitori venivano esclusi dallo spesometro.
Per il controllo: dalla Gestione clienti e/o fornitori , per la ricerca degli
Esclusi: sbiancare il codice cliente/fornitore, posizionarsi sulla maschera 'Coge'
, scegliere sul campo Comunic. dati fatture 'Escluso' e premere il tasto di
Ricerca (binocolo), in questo modo verrà visualizzato l'elenco di tutti gli
esclusi.
Codici IVA
- Com. rilev. ai fini iva
Questo campo dovrà essere impostato
a Si su tutti i codici iva che dovranno essere comunicati
- NATURA
Si raccomanda, se già non è stato
fatto, di creare codici iva diversi per registrazioni ‘diverse’ es. uno per il
22% normale, uno per il 22% utilizzato per integrare l’acquisto RevCharge etc.
Su ogni codice utilizzato per le registrazioni, con Tipo Iva diverso da
‘Normale’ e ‘Non detraibile’ occorre obbligatoriamente compilare il
campo Natura (come da tabella riportata in seguito) che identifica la
Natura delle operazioni ovvero il "motivo" specifico per il quale il
cedente/prestatore [FORNITORE] non deve indicare l'imposta in fattura
TABELLA NATURA
N1 - escluse ex art. 15
N2 - non soggette:
- Prestazioni di servizi extra ue
- Acquisto fuori campo IVA ex articolo 74 del d.P.R. n 633/1972 commi 1 e 2
- Fatture ricevute da contribuenti che si sono avvalsi dei regimi agevolati, di
cui all’articolo 27, commi 1 e 2
N3 - non imponibile
- Fatture emesse relative ad operazioni non imponibili (ad esempio una
esportazione ovvero una cessione di beni intraUE), anche se effettuate da un
soggetto in regime del margine
- Con riferimento agli acquisti intracomunitari effettuati ai sensi
dell’articolo 42 del decreto legge n. 331/1993, occorre riportare la natura N3
nel caso di operazione non imponibile
N4 - esenti
Operazioni esenti. Es. una prestazione sanitaria
Con riferimento agli acquisti intracomunitari effettuati ai sensi dell’articolo
42 del decreto legge n. 331/1993, occorre riportare la natura N4 nel caso di
operazione esente
N5 - regime del margine / IVA non esposta in
fattura
- Fatture relative alle operazioni per le quali si applica il regime speciale
dei beni usati (decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, articolo 36 e seguenti),
come ad esempio una cessione di una utovettura usata, o quello dell’editoria.
- Fatture emesse senza separata indicazione dell’imposta (articolo74-ter del
d.P.R. n. 633/1972) dalle agenzie di viaggio e turismo
N6 - inversione contabile
- per le operazioni in reverse charge (es. cessione di rottami)
- fattura d'acquisto in reverse charge
- nei casi di autofatturazione per acquisti extra UE di servizi
- per importazioni di beni nei soli casi previsti
N7 - IVA assolta in altro
stato UE
- vendite a distanza ex art. 40 c. 3 e 4 e art. 41 c. 1 lett. b, DL 331/93
- prestazione di servizi di telecomunicazioni, tele-radiodiffusione ed
elettronici ex art. 7-sexies lett. f, g, art. 74-sexies DPR 633/72)
NOTA BENE:
Se per gli acquisti Reverse Charge, INTRA CEE ed EXTRA UE sono stati utilizzati
codici iva particolari consigliamo di mettere N6 direttamente sul codice iva,
diversamente il programma assegnerà il valore ‘Natura' come descritto in
seguito:
Vedi anche:
Note installazione
Note aggiornamento